“Si annuncia già come il più grande concerto hard rock che ci sarà in Italia questa estate. E, assieme alla data dei Rammstein, posiziona Reggio come capitale del rock, anche grazie alla Rcf Arena”.
Lanfranco De Franco, assessore comunale alla casa e grande appassionato del genere (“al liceo avevo una cover band proprio degli Ac/Dc, suonavamo nella cantina di casa mia”) non nasconde il suo entusiasmo.
De Franco, è già scoppiata la febbre degli Ac/Dc.
“Si tratta di uno dei tour più attesi dell’estate, forse il principale. E sì, avere un’arena capace di gestire 100mila persone diventa un’opzione molto appetibile. Soprattutto nel rock, che di solito richiama folle più ampie nei mesi estivi”.
La Rcf Arena sta finalmente mostrando le sue potenzialità?
“Sicuramente dopo i primi anni, adesso l’interessamento di questi grandi gruppi, grandi management e promoter che scelgono l’Arena ne alza lo standing sul livello internazionale”.
Reggio però non sembra preparata sul tema alloggi.
“C’è ancora molto da fare, soprattutto se pensiamo ad altre città, come Milano, abituate a ospitare mega eventi. Risultiamo davvero molto provinciali se per un grande concerto si decuplicano i prezzi delle case. Il turista non è un pollo da spennare”.
Mancano però le strutture ricettive.
“Sì. Il nostro punto di debolezza è il numero delle strutture ricettive e dei posti letto. Ma il fatto che inizino a esserci concerti ha incentivato nuove aperture, come l’hotel Cristallo. Ora ci si aspetta che aumentino gli investimenti e ne arrivino altri”.
Il problema l’anno scorso fu anche quello dei collegamenti, un nodo da affinare.
“Assolutamente. Servono anche forme di raggiungimento dell’Arena, treni speciali e mezzi che evitino di scegliere per forza fra albergo e l’auto. Poi c’è un tema… “
Dica.
“In un sabato di maggio, mi aspetto anche molte migliaia di persone scelgano di vivere il centro nelle ore precedenti e successive al concerto. Migliaia di persone che decidono di passare il weekend in città è un’occasione anche per rilanciare il tessuto commerciale ed enogastronomico. Dovremo farci trovare pronti e organizzare qualcosa, magari per intrattenerli e far loro apprezzare la nostra città”.
Benedetta Salsi
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora