Alfonso Signorini a cuore aperto: "Il primo uomo? A Cuba, andavo tre volte al mese"

Alfonso Signorini a cuore aperto: “Il primo uomo? A Cuba, andavo tre volte al mese”

Siamo abituati a vedere Alfonso Signorini parlare delle relazioni altrui, d’altronde nel suo Grande Fratello l’amore ha sempre fatto da protagonista. Ha visto coppie avere figli, lasciarsi e poi tornare ad amarsi. Ma quando si tratta della sua vita sentimentale, tende ad essere sempre molto schivo. In una lunga intervista al Corriere della Sera, però, il conduttore si è aperto come non mai raccontando il suo travagliato vissuto amoroso: dal primo vero bacio a 23 anni alla relazione duratura con il compagno Paolo.

Alfonso Signorini compagno Paolo: “Ecco come l’ho conosciuto”

Alfonso Signorini, che ha di recente annunciato di essere tornato con il suo compagno storico, Paolo, con il quale sta insieme da più di vent’anni, ha finalmente raccontato qualche dettagli inedito su questa storia. Ma come si sono conosciuti? Al Corriere ha rivelato: “Su una chat di Tiscali, sezione incontri. Il mio nickname era Perlage, il suo Traveller68. Mi contattò lui. ‘L’unico perlage che amo è quello del Blanc de Blancs’. Mi incuriosì. Era il 2002, lavoravo con Chiambretti. Scoprimmo di abitare entrambi a Milano”. Ma l’incontro tra loro non avvenne subito: “Mi disse: ‘Ora sono in barca’. E io sfacciato: ‘Ma è tua?’. Sa, avevo certe aspirazioni. ‘E che auto hai?’. ‘Una Aston Martin’. ‘Ah’. Pensai mi prendesse in giro. ‘Rientro stasera, se ti va ci vediamo più tardi’, propose. Non potevo, ero ospite al Maurizio Costanzo Show. ‘Se ti va guardami in tv’”.

Uno scambio di messaggi che diede vita a una storia d’amore che, nonostante il breve stop dell’anno scorso, dura tutt’oggi. “Portavo una giacca rosa, dissi una serie di scemenze. E lui sparì. Mi bloccò pure sul cellulare. Una settimana dopo si rifece vivo. ‘Scusami, sono stato maleducato, però mi hai un po’ scioccato, troppo esuberante. Eppure vorrei conoscerti’. Ci siamo visti e da allora non ci siamo mai più lasciati”.

Nonostante Alfonso Signorini abbia scoperto la passione relativamente tardi, a 23 anni baciando la zia 30enne di un suo alunno, le vicissitudini amorose non sono mancate nella sua vita. Con questa donna, infatti, era prossimo alle nozze ma lei lo tradì con un rappresentante egiziano: “Mandammo indietro i regali, tra cui un corredo della Rinascente”, ha raccontato. Dopo di lei si innamorò di un’altra donna: “Quando avevo ormai deciso di chiudere per sempre quella porta, su un pullman per Moena incontrai Laura, ragazza stupenda, romana, diretta al mio stesso albergo. Fu amore. E con lei ho passato sette anni da dio”.

Alfonso Signorini Cuba: la scoperta della sua omosessualità

Anche la relazioni con Laura finì con un tradimento da parte di lei, e a quel punto in Alfonso scattò un campanello d’allarme: “Avevo trent’anni e passa, non ero mai stato con un uomo, pur convivendo con certi pensieri. Mi sono detto: ‘Se sono stato un fallimento come fidanzato è perché non ho voluto ascoltare quella voce dentro di me’”. Dopo un primo appuntamento con un modello non andato a buon fine, Alfonso decise di partire per Cuba. “Lì andavi a colpo sicuro. Avevo la tessera della Lauda Airways, partivo 2 o 3 volte al mese. Il mio primo uomo fu Ulisse, durò un anno. Voleva venire in Italia, col cavolo che ce lo portai. Era soltanto sesso”. Oggi con Paolo ha trovato la sua serenità, ma nel loro futuro c’è il matrimonio? “Paolo me lo aveva chiesto prima che ci lasciassimo, io ero contrario: ‘Non capisco perché noi omosessuali dobbiamo prendere il peggio degli etero’. Ora sono più possibilista. Se me lo proponesse lo prenderei seriamente in considerazione”, ha confessato.