Biden: "Gli aiuti partiranno nelle prossime ore". Missili Atacms in Ucraina in segreto da settimane

La Russia annuncia uno scambio di minori con l’Ucraina, che non conferma

Mercoledì scorso, la commissaria russa per l’infanzia Maria Lvova-Belova ha annunciato un accordo con Kiev, con la mediazione del Qatar, per lo scambio di una cinquantina di bambini sfollati a causa della guerra, anche se il delegato ucraino non lo ha confermato. La commissaria russa per l’infanzia ha dichiarato alla stampa che è stato raggiunto un accordo nei “negoziati con la parte ucraina” riguardo a 48 bambini. “Di conseguenza, 29 bambini torneranno in Ucraina e 19 in Russia”, ha aggiunto. Tuttavia, Dmytro Lubinets, commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, anch’egli a Doha per i colloqui con i mediatori del Qatar, ha dichiarato all’AFP di “non poter confermare questa informazione”, aggiungendo che i funzionari russi e ucraini “non hanno contatti diretti su questo argomento”. Dal luglio 2023, il Qatar ha aiutato a rimpatriare decine di bambini ucraini che erano stati trasferiti in Russia e nei territori sotto occupazione russa dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato mercoledì che 16 bambini ucraini che erano stati precedentemente portati in Russia si trovavano in Qatar “per cure mediche, mentali e sociali” con le loro famiglie a seguito di precedenti scambi. La signora Lvova-Belova, come il presidente russo Vladimir Putin, ha pendente su di sè un mandato di arresto internazionale emesso dalla Corte penale internazionale per la presunta “deportazione” di migliaia di bambini ucraini in Russia.

Kiev non rilascia più passaporti agli uomini all’estero se in età per combattere

L’Ucraina, che sta cercando di riportare in patria i suoi cittadini in età per combattere, non rilascerà più passaporti all’estero agli uomini di età compresa tra i 18 e i 60 anni, secondo un testo pubblicato oggi dal governo. Per gli uomini interessati, secondo questa disposizione, non viene effettuato il trasferimento dei passaporti a “una suddivisione o una missione diplomatica ucraina all’estero al fine di organizzarne il rilascio”.

  Media: capolista Afd fu interrogato dall’Fbi su fondi da Mosca

Media tedeschi la settimana scorsa hanno riferito che nel dicembre 2023 Maximilian Krah sarebbe stato interrogato dalla polizia federale degli Stati Uniti, l’Fbi, riguardo a possibili pagamenti da parte di benefattori filorussi. Lo ricorda oggi l’agenzia Dpa a proposito dell’indagine della Procura di Dresda sul capolista alle elezioni europee dell’Afd. Secondo i resoconti dei media, gli investigatori statunitensi avrebbero mostrato a Krah il messaggio di una chat in cui un attivista filorusso gli assicurava che il problema con le “compensazioni” per le “spese tecniche” era stato risolto. A partire da maggio “sarà come era prima di febbraio”, era stato assicurato usando una formulazione che fa pensare come Krah potrebbe essere stato pagato segretamente anche per un lungo periodo. L’eurodeputato ha detto al settimanale “Spiegel” che non ha mai ricevuto denaro dall’attivista: “nessun pagamento, benefici monetari o altre compensazioni”.

  Veto russo a bozza Usa contro armi nucleari nello spazio

La Russia ha bloccato con il veto la risoluzione elaborata da Usa e Giappone sulla prevenzione delle armi nucleari nello spazio. La bozza intendeva “rafforzare e sostenere il regime globale di non proliferazione, anche nello spazio extra-atmosferico, e riaffermare l’obiettivo condiviso del suo mantenimento per scopi pacifici”. Il testo ha ottenuto 13 voti a favore, il veto della Russia e l’astensione della Cina.

  Casa Bianca conferma di aver già inviato a Kiev missili Atacms

Il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha confermato la notizia diffusa da Politico secondo cui gli Stati Uniti hanno inviato in segreto all’Ucraina i missili a lungo raggio Atacms, già nelle scorse settimane. “Posso confermare, come avete sentito da altri, che il presidente ha ordinato al suo team di fornire all’Ucraina un numero significativo di missili Atacms da utilizzare all’interno del territorio sovrano dell’Ucraina”, ha dichiarato Sullivan, aggiungendo che “ne invieremo altri, ora che abbiamo ulteriore autorità e denaro”.

  Lituania: “Sostegno Unesco indispensabile per Kiev”

“Per l’Ucraina, impegnata nella lotta contro il terrore russo, il sostegno dell’Unesco è vitale. Questa organizzazione deve continuare a registrare attentamente i danni causati dalla Russia in Ucraina in modo che, in futuro, la Russia possa essere ritenuta chiamata a rispondere della distruzione portata”. Lo ha affermato il vice ministro degli Esteri lituano, Egidijus Meilunas, nel corso di un colloquio avuto oggi con alcuni alti funzionari dell’Unesco.

Nel corso dell’incontro, Meiliunas ha parlato delle possibili soluzioni per isolare ulteriormente la Russia nel panorama internazionale e degli strumenti attraverso i quali l’Unesco può sostenere Kiev nei settori dell’istruzione, della scienza, della cultura, della comunicazione e dell’informazione.

  Casa Bianca: Russia potrebbe ottenere altri vantaggi tattici

L’Ucraina è “sotto forte pressione” sul campo di battaglia e la Russia potrebbe ottenere “ulteriori vantaggi tattici”: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, sottolineando che i nuovi aiuti Usa partiranno “immediatamente”.

  Zelensky saluta il ritorno di 16 bambini deportati in Russia, grazie a mediazione Qatar

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il rilascio “con la mediazione del Qatar” di 16 bambini che erano stati “deportati con la forza in Russia”.

“Un gruppo di 16 bambini ucraini e i loro familiari si trovano attualmente in Qatar per cure mediche, psichiche e sociali. Erano stati tutti precedentemente deportati con la forza in Russia, ma grazie agli sforzi di mediazione del Qatar, sono stati rilasciati e riuniti alle loro famiglie”, ha scritto il presidente sui social, sottolineando che “migliaia di altri bambini ucraini deportati con la forza rimangono in Russia”.

“Insieme dobbiamo fare ogni sforzo per riportare a casa ogni bambino e ringrazio tutti coloro che nel mondo ci stanno aiutando in questo difficile compito – ha aggiunto – sono profondamente grato al Qatar e personalmente all’emiro del Qatar, Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani, per aver assistito l’Ucraina in questo sforzo vitale”.

  Zelensky: “Aiuti Usa vitali, attuazione accordo è fondamentale”

“Il pacchetto odierno di aiuti militari americani per l’Ucraina è vitale”. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, ringraziando sui social tutti gli americani che lavorano nelle imprese della difesa. “È fondamentale che gli accordi raggiunti tra me ed il presidente Biden siano pienamente attuati.

Grazie, America!”, ha aggiunto il leader ucraino, annunciando “ogni sforzo” per compensare i mesi “trascorsi tra dibattiti e dubbi”.

  Russia: sospeso il religioso che aveva celebrato funzione per Navalny

Dmitry Safronov, il religioso moscovita che ha celebrato una funzione sulla tomba di Navalny nel 40mo giorno della morte del dissidente, non potrà celebrare funzioni per i prossimi tre anni, non gli sarà più consentito di impartire una benedizione, indossare l’abito o la croce sacerdotale. A riferirne sono stati oggi diversi media russi, citando un decreto del Patriarca di Mosca Kirill. Safronov è stato anche allontanato dall’incarico di diacono nella Chiesa dell’Assunzione di Mosca. Il decreto stabilisce che il suo destino come ecclesiastico sarà deciso sulla base di una futura valutazione.

Per i vertici della Chiesa ortodossa russa, Safronov era colpevole anche di altri reati: aveva firmato una lettera di religiosi a Putin in cui si chiedeva che il corpo di Navalny, trattenuto per giorni, fosse consegnato ai suoi parenti e si era rifiutato di leggere una preghiera per la vittoria nella guerra russa contro l’Ucraina, richiesta dell’eparchia di Mosca a tutte le chiese sotto la sua giurisdizione dall’autunno del 2022.

   Blinken: aiuti a Kiev messaggio forte su leadership americana

Gli Stati Uniti inviano oggi “un messaggio forte sul potere della leadership americana” sostenendo  la lotta dell’Ucraina contro l’aggressione russa. Lo afferma il segretario di Stato Antony Blinken commentando l’invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari da un miliardo di dollari a Kiev. “Gli Stati Uniti continueranno a lavorare con la coalizione di oltre 50 paesi che abbiamo riunito per fornire un supporto fondamentale alle forze ucraine”, afferma il capo della diplomazia Usa.

  Media: Usa hanno inviato segretamente missili a lunga gittata (Atacms) all’Ucraina nelle scorse settimane

I missili erano contenuti in un pacchetto di aiuti militari da 300 milioni di dollari per l’Ucraina che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha approvato il 12 marzo, ha detto un funzionario statunitense, parlando a condizione di anonimato. Il funzionario non ha voluto dire quanti dei missili sono stati inviati. La notizia è riportata da diversi media internazionali tra cui NY Times, Reuters e Associated Press. Le forze di Kiev hanno iniziato per la prima volta a utilizzare missili balistici Atacms a lungo raggio forniti segretamente dagli Stati Uniti, bombardando un aeroporto militare russo in Crimea la scorsa settimana e le forze russe in un’altra area occupata durante la notte di martedì, ha dichiarato il funzionario Usa. Da tempo richiesti dai leader ucraini, i nuovi missili offrono all’Ucraina una distanza d’attacco quasi doppia – fino a 300 chilometri – rispetto alla versione a medio raggio dell’arma ricevuta dagli Stati Uniti lo scorso ottobre. Martedì scorso, l’Ucraina ha utilizzato i missili a lungo raggio per colpire le truppe russe nella città portuale di Berdiansk sul Mar d’Azov, ha riferito al Nyt un alto dirigente americano. Uno dei funzionari ha detto che gli Stati Uniti stanno fornendo un maggior numero di questi missili nel nuovo pacchetto di aiuti militari firmato dal presidente Joe Biden questo mercoledì.

Ambasciatore russo a Washington: Usa hanno scelto la guerra

Con il nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina “gli Stati Uniti hanno fatto una scelta in favore della guerra si schierano dalla parte del male del fascismo”. Lo ha affermato l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov. Lo riporta Ria Novosti.

  Kiev accusa un leader ortodosso di aver “informato” la Russia sulle posizioni dell’esercito

I servizi di sicurezza ucraini (SBU) hanno accusato un alto esponente ortodosso a capo del principale monastero dell’Ucraina orientale di aver rivelato alla Russia le posizioni dell’esercito ucraino. Il monastero è gestito dal ramo della Chiesa ortodossa ucraina storicamente legato a Mosca e nel maggio 2022 ha dichiarato la propria indipendenza in risposta al sostegno del patriarca russo Kirill alla guerra. I servizi di sicurezza hanno dichiarato che il metropolita dell’alloro dell’importante sito ortodosso di Sviatogirsk è sospettato di aver “informato” i russi sulle “posizioni dei posti di blocco appartenenti alle forze armate ucraine” nel distretto di Kramatorsk, nella regione di Donetsk. È accusato di aver menzionato pubblicamente queste posizioni alla sua congregazione “durante una liturgia”, ha aggiunto l’SBU, senza specificare la data in cui si sono verificati i fatti o nominare esplicitamente il metropolita Arseniy, che dirige il laicato di Sviatogirsk.

Il leader ortodosso rischia fino a otto anni di carcere se condannato per “aver trasmesso informazioni sui movimenti o sulla posizione delle forze armate”. È anche accusato di aver trasmesso “messaggi favorevoli al Cremlino”, secondo l’SBU. La regione di Donetsk, di cui Mosca rivendica l’annessione e dove si trova il monastero, è una delle aree in cui i combattimenti sono particolarmente accesi. Nella primavera del 2022, durante i primi mesi dell’invasione russa dell’Ucraina, il monastero di Sviatogirsk è stato danneggiato dai bombardamenti russi.

Aiuti militari, Pentagono: il primo dei nuovi invii vale un miliardo di dollari

Il Pentagono ha annunciato, confermando le indiscrezioni di stampa, che il primo invio di aiuti militari destinato all’Ucraina, nell’ambito della nuova legge appena promulgata, vale 1 miliardo. Tra il materiale che sarà inviato alle forze di Kiev nei prossimi giorni ci sono sistemi di difesa aerea, proiettili di artiglieria, veicoli corazzati e armi anticarro.

Joe Biden ha firmato le leggi sugli aiuti a Ucraina e Israele

I provvedimenti erano stati approvati definitivamente dalla Camera dei rappresentanti nella serata di ieri

La Russia rivendica di avere colpito un impianto di produzione di droni ucraino poche ore dopo l’attacco ai suoi depositi di carburante

Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue forze hanno colpito un impianto di produzione di droni in Ucraina. Il ministero non ha fornito ulteriori dettagli sull’attacco, aggiungendo che è stato preso di mira anche un deposito di carburante dell’esercito. Nella notte era stato segnalato un vasto incendio dopo un attacco di droni ucraini a strutture energetiche in Russia. Questa mattina, l’agenzia di stampa Reuters ha riferito che una fonte dell’intelligence ucraina ha affermato che l’attacco fa parte di una campagna contro le infrastrutture militari russe. La fonte sostiene che i droni del servizio di sicurezza ucraino SBU hanno colpito due depositi di petrolio di proprietà della Rosneft contenenti 26.000 metri cubi di carburante nella regione di Smolensk.

Volodymyr Zelensky: ogni leader che non perde tempo salva vite

“La chiave ora è la velocità. La velocità di attuazione degli accordi con i partner sulla fornitura di armi per i nostri guerrieri. La velocità con cui si eliminano tutti i piani russi per eludere le sanzioni. La velocità nel trovare soluzioni politiche per proteggere le vite dal terrorismo russo”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sui social dopo il via libera Usa ai nuovi aiuti militari a Kiev. “Ogni leader che non perde tempo è un salvavita. Ogni Stato che sa agire rapidamente salvaguarda l’ordine mondiale basato su regole. Ringrazio tutti coloro – afferma Zelensky – che nel mondo aiutano il nostro popolo a ripristinare una vita normale dopo gli attacchi russi. Ringrazio tutti coloro che aiutano i nostri guerrieri a difendere le città e i villaggi dell’Ucraina dal male russo”.

Cremlino: Ivanov arrestato per tradimento? Solo speculazioni

Solo “speculazioni”: così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito la notizia secondo la quale il vice ministro della Difesa Timur Ivanov, arrestato ufficialmente per corruzione, sarebbe accusato in realtà di tradimento. “Ci sono un sacco di voci differenti su questa faccenda, ma ovviamente dovete affidarvi alle informazioni ufficiali”, ha detto il portavoce rispondendo a una domanda. “Ci sarà un’inchiesta – ha aggiunto – e certe discussioni ora non sono altro che speculazioni. Dobbiamo affidarci alle informazioni delle autorità investigative e alla fine, ovviamente, alla decisione della Corte”.

Aiuti a Ucraina e Israele, a breve discorso di Biden alla nazione

Il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, parlerà alla nazione a breve dalla Casa Bianca dopo l’approvazione del Congresso del maxi pacchetto di aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan. Lo rende noto la presidenza Usa.

Antonio Tajani: il 15 maggio a Roma la firma per la ricostruzione della Cattedrale di Odessa

L’Italia è in prima linea per la ricostruzione” dell’Ucraina. “Il 15 maggio firmeremo qui a Roma accordi con Kiev e Unesco per la ricostruzione di Odessa e della sua cattedrale”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time alla Camera.

Ukrainska Pravda: il viceministro della Difesa russo arrestato grazie a un cyberattacco dei servizi ucraini

Ieri sera il vice ministro della Difesa russo Timur Ivanov è stato arrestato, ufficialmente perché sospettato di aver accettato una tangente. La pubblicazione russa Important Stories ha affermato che il vero motivo dell’arresto è un’accusa di tradimento dello Stato. Secondo Ukrainska Pravda, che cita proprie fonti, ciò è avvenuto grazie a un cyberattacco effettuato dall’Hur, il servizio segreto militare ucraino. Scrive la Pravda: “Nel marzo 2024, le forze del Hur hanno condotto un’operazione speciale, grazie alla quale hanno avuto accesso a una quantità significativa di informazioni riservate e documenti ufficiali del viceministro della Difesa russo Timur Ivanov. Poco dopo che gli agenti dell’intelligence ucraina hanno avuto accesso ai registri di servizio del vice di Shoigu, le autorità investigative russe hanno avviato un’indagine contro di lui con l’accusa di corruzione”. Secondo la fonte di Ukrainska Pravda, “il Cremlino era ben consapevole della corruzione di Timur Ivanov, ma questo non è diventato un motivo per perseguirlo. Allo stesso tempo, è stata la pubblicità mediatica della fuga di informazioni e il suo arrivo all’intelligence ucraina (e non la corruzione del vice di Shoigu) a diventare il vero motivo del suo perseguimento e arresto”.

Incontro tra russi e ucraini in Qatar: accordo sullo scambio di 48 bambini

Una delegazione russa e una ucraina hanno avuto un incontro in presenza in Qatar, dove hanno concordato lo scambio di 48 bambini, 29 che torneranno in Ucraina e 19 in Russia. Lo ha annunciato Maria Llova-Belova, la commissaria russa per i diritti dell’infanzia, citata dall’agenzia di stato russa Ria Novosti.

Forze di difesa del Sud dell’Ucraina: “Non ci sono navi da guerra russe in mare”

“Non ci sono navi della flotta nemica nel Mar Nero e nel Mar d’Azov. I vettori missilistici sono nelle loro basi”. Lo si legge sul canale Telegram delle Forze di difesa del Sud dell’Ucraina

Wall Street Journal: gli Stati Uniti valutano sanzioni a banche cinesi per gli aiuti alla Russia

Gli Stati Uniti valutano sanzioni sulle banche cinesi per far leva su Pechino affinché smetta di sostenere la produzione militare della Russia. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali Washington valuta di tagliare fuori dal sistema finanziario globale alcune banche cinesi, ricorrendo a un potente strumento di coercizione. L’indiscrezione arriva mentre il segretario di Stato Antony Blinken si avvia alla sua visita in Cina.

Mosca: conquistata roccaforte ucraina alla periferia di Chasiv Yar, in Donbass

“Unità delle truppe aviotrasportate della Guardia di Ivanovo del raggruppamento “Sud”, supportate dall’aviazione e dall’artiglieria, hanno preso d’assalto una grande roccaforte delle Forze armate ucraine alla periferia dell’abitato di Chasiv Yar, a ovest di Bakhmut, nella regione di Donetsk. Il nemico è fuggito, lasciando dietro di sé feriti e uccisi. Alcuni militanti hanno deposto le armi e si sono arresi”. Lo scrive su Telegram il ministero della Difesa russa. Non ci sono ancora evidenze visuali a confermare questa affermazione

L’Unione europea eroga all’Ucraina la seconda tranche del “finanziamento ponte”: 1,5 miliardi

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility, per un importo di 1,5 miliardi di euro. L’esborso fa seguito alla valutazione positiva delle condizioni politiche concordate legate alle riforme nei settori del sistema giudiziario, dell’antiriciclaggio, della gestione delle finanze pubbliche, del contesto imprenditoriale e dell’agricoltura, nonché degli obblighi di rendicontazione per garantire l’uso trasparente ed efficiente delle risorse finanziarie. L’Europa rimane unita e risoluta nel sostenere l’Ucraina”, ha detto la presidente Von der Leyen. “L’Ucraina sta portando un pesante fardello sulle spalle per tutti noi – sottolinea la presidente della Commissione Ursula von der Leyen -. Gli ulteriori 1,5 miliardi di euro che sborseremo oggi garantiranno che l’Ucraina possa continuare a mantenere in funzione lo Stato e i servizi di base per la popolazione, mentre combatte l’aggressore. Lavoreremo a stretto contatto con le autorità ucraine per garantire l’attuazione del piano per l’Ucraina, sul quale mi aspetto che il Consiglio trovi un accordo in tempi brevi. Ciò aprirà la strada a esborsi regolari e prevedibili nell’ambito dello strumento da 50 miliardi di euro per l’Ucraina. L’Europa rimane unita e risoluta nel sostenere l’Ucraina”. Una precondizione generale per il sostegno nell’ambito dello strumento per l’Ucraina è il rispetto dei meccanismi democratici efficaci. A marzo l’Unione aveva rilasciato la prima tranche del finanziamento ponte eccezionale, di 4,5 miliardi di euro. Con il pagamento odierno, l’Ue ha erogato 6 miliardi di euro a Kiev per sostenere la stabilità macrofinanziaria del paese dall’entrata in vigore dello strumento a marzo. Il sostegno totale dell’UE all’Ucraina e al suo popolo dal febbraio 2022 ammonta attualmente a 98,5 miliardi di euro.

Cremlino: se aumenta la gittata dei missili, espanderemo la “zona cuscinetto”

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato mercoledì che la Russia espanderà ulteriormente la sua “zona cuscinetto” all’interno dell’Ucraina se Kiev riceverà dagli Stati Uniti missili Atacms da 300 chilometri di gittata, potenzialmente in grado di colpire in profondità all’interno della Russia.In generale, “la situazione sul campo di battaglia è eloquente e inequivocabile – ha aggiunto Peskov – ma non ci stanchiamo mai di ripetere che tutti questi nuovi lotti di armi, che probabilmente sono già pronte, non cambieranno le dinamiche in prima linea”.

Le manovre Nato in Finlandia “aumentano i rischi di incidenti militari”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Russo, Maria Zakharova

Le manovre della Nato vicino ai confini della Russia, previste per venerdì in Finlandia, aumentano il rischio di possibili incidenti militari, ha detto alla Ria Novosti la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “L’alleanza continua la sua esplorazione militare pratica di uno Stato un tempo neutrale, un partecipante rispettato nelle discussioni sul rafforzamento della stabilità e della sicurezza. Le citate manovre vicino ai confini della Russia aumentano i rischi di possibili incidenti militari”, ha detto Zakharova. La Russia, da parte sua, sta monitorando da vicino “le azioni aggressive dell’Occidente collettivo”, ha detto. “Senza ogni dubbio, verranno prese tutte le misure necessarie di natura politica, militare e tecnica per contrastare le minacce alla capacità di difesa del nostro Paese”, ha aggiunto Zakharova. “Le esercitazioni militari della Nato vicino ai confini russi sono di natura provocatoria. Il loro compito è esercitare pressione militare sulla Federazione Russa attraverso una dimostrazione di forza”, ha detto la portavoce della diplomazia russa. Zakharova ha aggiunto che “i rappresentanti del blocco Nord Atlantico stanno intenzionalmente fomentando l’isteria attorno alla presunta ‘minaccia’ posta dalla Russia, inclusa la diffusione attiva di insinuazioni sui piani della Russia di attaccare gli stati membri dell’organizzazione, per giustificare i loro sforzi aggressivi”. La funzionaria russo ritiene inoltre che le esercitazioni militari in Finlandia facciano parte di una guerra ibrida contro la Russia. “Helsinki sta cercando di finalizzare la sua ‘residenza’ ufficiale nella Nato come ‘nuova recluta’ il più presto possibile e di diventare un partecipante a pieno titolo in questa impresa”, ha detto Zakharova.

Ci sarebbero due morti per un attacco ucraino nella metà occupata della regione di Kherson, secondo il governatore

Due civili sono rimasti uccisi e tre feriti in bombardamenti delle forze ucraine sulla parte della regione di Kherson controllata dalle forze russe, secondo quanto annunciato dal governatore filorusso, Vladimir Saldo. Due persone, ha precisato Saldo, citato dall’agenzia Ria Novosti, sono morte nel villaggio di Abrikosovka, dove è stata distrutta una casa privata. Altre tre persone sono rimaste ferite a Novaya Kakhovka mentre viaggiavano a bordo di un camion civile che è stato colpito da un drone ucraino.

Ucraina: von der Leyen, Putin capisce solo lingua armi, Kiev deve vincere

Tutti i missili in arrivo per Kiev: dagli Stinger, a (forse) gli Atacms a lungo raggio

“Dobbiamo essere molto chiari su questo punto. Affinché l’Europa possa vincere il suo futuro, proprio come 20 anni fa, l’Ucraina deve vincere”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso alla cerimonia per i 20 anni dell’allargamento del 2004.

Esplosioni, incendi: video del bombardamento su Kharkiv

“L’Ucraina porta sulle spalle questo pesante fardello per tutti noi. E sta pagando ogni giorno il prezzo più alto. Per questo abbiamo visto gli attacchi devastanti alle infrastrutture ucraine e le difficoltà sul campo di battaglia. Amici miei, c’è solo un modo per affrontare questa situazione. C’è solo una lingua che Putin comprende ed è quella di fornire all’Ucraina i mezzi per difendersi”, ha rimarcato. “Le decisioni che prenderemo nei prossimi giorni, settimane e mesi decideranno chi vincerà il futuro dell’Europa. Quindi insieme restiamo uniti. Rimaniamo forti con l’Ucraina. E restiamo ambiziosi riguardo all’allargamento e alle riforme”, ha concluso.

  Pentagono, aiuti militari entro pochi giorni dopo firma Biden

L’assistenza militare statunitense potrà arrivare in Ucraina entro pochi giorni, una volta che il presidente Joe Biden avrà firmato il disegno di legge sugli aiuti appena approvato dal Senato americano. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder.

Via libera a missili antiaereo Stinger, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria, anticarro, Javelin

“Grazie a organizzazioni come il Security Assistance Group-Ukraine e ai nostri sforzi con alleati e partner internazionali, abbiamo creato una rete logistica molto solida per consentire la consegna di aiuti in Ucraina”, ha affermato Ryder.

   Kiev rivendica attacco a 2 depositi petroliferi in Russia

Durante la notte droni dei servizi speciali ucraini (Sbu) hanno attaccato due depositi petroliferi nella regione russa di Smolensk, dove erano immagazzinati 26.000 metri cubi di carburante. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando fonti che confermano le dichiarazioni del governatore russo Vasily Anokhin secondo cui due impianti energetici della regione occidentale russa hanno preso fuoco.

1 miliardo di dollari “riversato immediatamente nella guerra”

Secondo le fonti, sono state attaccate due basi Rosneft. “Dopo potenti esplosioni, nelle strutture è scoppiato un vasto incendio. L’Sbu continua a distruggere  le infrastrutture che forniscono carburante all’esercito russo in Ucraina”, ha detto la fonte.

  Russia, Corte conferma arresto vice ministro Difesa

Una Corte moscovita ha tramutato oggi in arresto il fermo del vice ministro della Difesa Timur Ivanov, accusato di corruzione. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.

Russia-Ucraina: è rimpallo di cifre sui morti in guerra, Mosca: “500mila soldati di Kiev uccisi”

   Ucraina: Kiev, bombe russe su Odessa; ferita una donna

Le forze russe hanno lanciato un nuovo attacco missilistico su Odessa, a seguito dell’aggressione una donna e’ rimasta ferita. Lo ha affermato Oleg Kiper, il governatore regionale di Odessa, sul suo canale Telegram, secondo quanto riferisce RBC-Ucraina.

Via libera a missili antiaereo Stinger, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria, anticarro, Javelin

“Alle 7 del mattino, il nemico ha lanciato un attacco missilistico su Odessa. Attualmente sappiamo di una persona ferita, una donna di 43 anni”, ha detto. Le condizioni della donna sono valutate moderate ed stata trasportata in ospedale.

Inoltre, a seguito dell’attacco russo, circa 30 case sono state danneggiate dall’onda d’urto: finestre e vetri sono andati in frantumi e in alcune case sono crollati i soffitti.

Generale Tricarico “dagli Usa per la prima volta armi per colpire la Russia”

   Russia: attacchi di droni provocano incendi a siti energetici

1 miliardo di dollari “riversato immediatamente nella guerra”

Alcuni siti energetici hanno preso fuoco mercoledì nella regione russa di Smolensk, a circa 400 km dal confine ucraino, dopo gli attacchi di droni. Lo ha detto il governatore regionale Vassili Anokhine. «La nostra regione è ancora una volta presa di mira dagli attacchi dei droni ucraini», ha scritto il governatore su Telegram. «Molto probabilmente, in seguito all’attacco nemico ai siti delle infrastrutture energetiche civili, sono scoppiati degli incendi», ha aggiunto il governatore, senza ulteriori dettagli sui siti colpiti.

Kiev: carenza di soldati sul campo, il dramma degli ucraini

L’attacco non ha causato vittime, ha aggiunto. Il ministero russo per le Emergenze ha inviato sul posto i soccorritori.

Un altro attacco di droni ha preso di mira la zona economica speciale della città di Lipetsk, anch’essa situata a circa 400 km dai confini ucraini ma più a sud, che ospita aziende metallurgiche e farmaceutiche, ha detto su Telegram il governatore di questa regione, Igor Artamonov. «Il regime criminale di Kiev ha cercato di colpire le infrastrutture nella zona industriale di Lipetsk», ha detto Artamonov. Non ha riferito di vittime e ha assicurato che le aree residenziali non sono minacciate. Negli ultimi mesi l’esercito ucraino ha intensificato gli attacchi con droni sul territorio russo, prendendo di mira in particolare i siti energetici.

   Corea Nord, gli aiuti Usa all’Ucraina sono un allucinogeno

La Corea del Nord ha definito “allucinogeno” il pacchetto di aiuti Usa all’Ucraina, nella convinzione che nessun sostegno potrà frenare la Russia. E’ quanto ha sostenuto il vice ministro degli Esteri Im Chon-il in una dichiarazione rilanciata dall’agenzia Kcna, nel mezzo del rafforzamento della cooperazione militare di Pyongyang con Mosca. “Gli aiuti militari aggiuntivi sono semplicemente un allucinogeno che allevia temporaneamente i timori” del presidente Volodymyr Zelenski, ha detto, per il quale “nessun aiuto militare Usa sarà in grado di fermare la lotta dell’eroico esercito russo” nella difesa di sovranità e sicurezza.

Mosca: “500mila soldati ucraini uccisi”, Kiev: “Falso”

Ucraina: Kiev, oltre 460 mila soldati russi morti dopo invasione

La Russia ha perso 461.940 soldati in Ucraina dall’inizio della sua invasione su vasta scala il 24 febbraio 2022. Lo dice lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Il numero include 880 vittime subite dalle forze russe soltanto nella giornata di ieri, secondo Kiev.

Mosca: “Quasi mezzo milione di soldati ucraini eliminati dall’inizio del conflitto”

Stando alle cifre fornite dall’esercito ucraino riportate dalla stampa di Kiev, la Russia ha perso anche 7.242 carri armati, 13.928 veicoli corazzati da combattimento, 15.892 veicoli e serbatoi di carburante, 11.808 sistemi di artiglieria, 1.048 sistemi di razzi a lancio multiplo, 771 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.439 droni, 26 navi e barche e un sottomarino.

  Mosca, annullata la marcia della Vittoria

Mosca e altre città russe hanno annullato la marcia della Vittoria del 9 maggio per ragioni di sicurezza. Lo ha riferito la Tass citando la co-presidente del quartier generale del movimento Elena Tsunayeva.

Mosca: “eliminati 500.000 soldati ucraini”, il tricarne al fronte (e la guerra di cifre)

“A causa delle minacce esistenti alla pubblica sicurezza, il quartier generale del Reggimento Immortale russo ha deciso di annullare la marcia del Reggimento Immortale del 2024”, ha spiegato Tsunayeva in conferenza stampa aggiungendo che quest’anno i festeggiamenti del 9 maggio assumeranno la forma di altri eventi.

  Russia: drone su Lipetsk, deposito in fiamme a Smolensk

La Russia e’ ancora sotto attacco dei droni. Nella notte un drone si e’ schiantato nella citta’ di Lipetsk e un deposito petrolifero e’ in fiamme nella regione di Smolensk. Lo rendono i canali Telegram del governatore della regione di Lipetsk, Igor Artamonov, e Vasily Anokhin, governatore della regione di Smolensk.

1 miliardo di dollari “riversato immediatamente nella guerra”

Al momento non si registrano vittime.

  Amnesty, da Russia flagrante violazione regole

Il Rapporto 2023-2024 presentato da Amnesty International documenta “la flagrante violazione delle regole da parte delle forze russe nel corso della loro perdurante invasione su vasta scala dell’Ucraina: attacchi indiscriminati su aree civili ad alta densità abitativa, alle infrastrutture per la produzione di energia e a quelle per l’esportazione del grano, nonché l’uso della tortura sui prigionieri di guerra”. A questo – prosegue Amnesty – “deve aggiungersi l’elevata contaminazione ambientale a seguito di azioni come la distruzione, parsa deliberata, della diga di Kakhovka che si ritiene ampiamente sia stata compiuta dalle forze russe”.

1 miliardo di dollari “riversato immediatamente nella guerra”

  Ucraina: missili russi sulla città di Kharkiv, due feriti

E’ di due persone ferite e quattro edifici residenziali danneggiati il bilancio di un attacco russo che stanotte ha colpito la città di Kharkiv, secondo il sindaco della città ucraina nordorientale Ihor Terekhov.

Le forze di Mosca hanno lanciato missili terra-aria S-300 colpendo il quartiere Shevchenkivskyi, spiega il primo cittadino su Telegram. Danneggiato anche un gasdotto.

Esplosioni, incendi: missili terra-aria S-300 russi colpiscono zona residenziale

Altrove nella regione di Kharkiv missili russi hanno colpito un edificio amministrativo a Zolochiv nel distretto di Bohodukhivskyi, afferma da parte sua il governatore dell’oblast Oleh Syniehubov.

Ucraina: Usa preparano invio immediato di armi per 1 mld dollari: tutti i missili per Kiev

Nella giornata di ieri quattro persone sono rimaste ferite in diversi attacchi delle forze di Mosca sulla vicina regione di Sumy, riferisce oggi l’amministrazione militare dell’oblast citata dai media locali.

Kiev mobilita 25 enni, lascia disertori senza documenti

1 miliardo di dollari “riversato immediatamente nella guerra”

L’Ucraina ha portato l’eta’ di mobilitazione a 25 anni e prepara misure per incoraggiare il ritorno in patria degli uomini in eta’ militare dopo aver inasprito le sanzioni per chi si sottrae alla leva. “Stare all’estero non solleva il cittadino dai suoi doveri verso la patria”, ha detto il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba “Presto il Ministero degli Affari Esteri fornira’ ulteriori chiarimenti”. Kuleba non ha specificato quali misure siano gia’ state introdotte e quali siano ancora allo studio. Un documento pubblicato dai media ucraini, non confermato da Kiev, ipotizza la sospensione dei servizi consolari per tutti gli uomini ucraini di eta’ compresa tra i 18 e i 60 anni.

Via libera a missili antiaereo Stinger, munizioni per sistemi missilistici di artiglieria, anticarro, Javelin

Tra queste, ad esempio, il rinnovo del passaporto e il rilascio all’estero solo dei documenti necessari a tornare in Ucraina. Le misure drastiche sono state accolte con critiche e la preoccupazione che possano rivelarsi controproducenti. Negli ultimi mesi le forze ucraine, prive di armi e uomini, hanno ceduto costantemente terreno alle forze russe che hanno recentemente catturato la citta’ orientale di Avdiivka e ora stanno conquistando i villaggi circostanti.

  Ucraina, forti esplosioni a Kharkiv

Forti esplosioni si sono verificate  Kharkiv, in Ucraina. Lo riferisce il sindaco di Kharkiv, Ihor  Terekhov. Le forze ucraine, sottolinea ‘Ukrainska Pravda’, hanno  annunciato un’allerta aerea nella regione.

I missili che possono colpire la Russia: anche il trasferimento dei sistemi missilistici tattici con una gittata fino a 300 km, che Kiev si è impegnata a non utilizzare contro il territorio russo

  Biden: “nuove armi all’Ucraina già questa settimana”

Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti “inizieranno a inviare armi e attrezzature all’Ucraina questa settimana”, dopo che il Congresso statunitense ha votato i tanto attesi aiuti per Kiev.

Usa preparano invio immediato di armi per 1 mld dollari: tutti i missili per Kiev

“Firmerò questo disegno di legge e parlerò al popolo americano quando arriverà sulla mia scrivania domani” (oggi in Italia), ha detto Biden in un comunicato della Casa Bianca.

  Biden: “Oggi firmo, armi a Kiev entro questa settimana”

Il presidente americano Joe Biden dichiara che gli Stati Uniti “inizieranno a inviare armi e attrezzature all’Ucraina questa settimana”, dopo che il Congresso statunitense ha votato gli attesi aiuti per Kiev. “Firmerò questo disegno di legge e parlerò al popolo americano quando arriverà sulla mia scrivania domani” (oggi in Italia), ha detto Biden in un comunicato della Casa Bianca.

Zelensky ringrazia per i 61 miliardi in aiuti militari americani

“Sono grato al Senato degli Stati Uniti per aver approvato oggi un aiuto vitale all’Ucraina. Ringrazio il leader della maggioranza Chuck Schumer e il leader repubblicano Mitch McConnell per la loro forte leadership nel portare avanti questa legislazione bipartisan, così come tutti i senatori statunitensi che hanno votato a favore”. Cosi in un post su X, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky ringrazia gli Usa per aver approvato un pacchetto d’aiuti per Kiev pari a 61 miliardi.

“Questo voto rafforza il ruolo dell’America come faro della democrazia e leader del mondo libero” – ha aggiunto Zelensky: ”Sono anche grato a tutti gli americani che continuano a sostenere l’Ucraina e riconoscono che il significato storico di questo disegno di legge va oltre la politica. Apprezzo ugualmente il sostegno del presidente Biden e attendo con ansia che il disegno di legge venga firmato presto e che il prossimo pacchetto di aiuti militari corrisponda alla risolutezza che vedo sempre nei nostri negoziati. Le capacita’ a lungo raggio, l’artiglieria e la difesa aerea dell’Ucraina sono strumenti fondamentali per ripristinare rapidamente la pace”.

Il Senato approva il mega pacchetto di aiuti militari a Ucraina, Israele e Taiwan

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto di aiuti da 61 miliardi di dollari per l’Ucraina, con il presidente Joe Biden che ha promesso che nuove forniture di armi saranno consegnate rapidamente alla zona di guerra per contrastare l’avanzata russa. Alcuni giorni dopo che la Camera dei Rappresentanti ha approvato la misura – parte di un massiccio 95 miliardi di dollari in assistenza agli alleati tra cui Israele e Taiwan – il Senato ha seguito l’esempio, approvando il pacchetto con un ampio sostegno bipartisan.

La legge passa ora alla firma del Presidente Joe Biden. Il suo passaggio è una vittoria significativa per il presidente degli Stati Uniti, per i Democratici e per il leader del partito Repubblicano al Senato Mitch McConnell, che ha a lungo spinto per l’invio di aiuti all’Ucraina, anche se il suo partito si è sempre più spaccato sul sostegno a Kiev.

Il viceministro alla Difesa russo Ivanov arrestato con l’accusa di corruzione

Il vice ministro della Difesa russo, Timur Ivanov, è stato arrestato con l’accusa di aver accettato una tangente. Lo ha riferito il comitato investigativo sul suo canale Telegram, stando a quanto riporta Ria Novosti. “Con l’accusa di aver commesso un reato ai sensi della parte 6 dell’articolo 290 del codice penale (accettare una tangente), il vice ministro della Difesa russo Timur Vadimovich Ivanov è stato arrestato”.

Rishi Sunak: “Il Regno Unito aumenterà la spesa militare al 2,5% del Pil”

Il Primo ministro britannico  Rishi Sunak ha detto che aumenterà la spesa per la difesa al 2,5% del PIL per raggiungere 87 miliardi di sterline (108 miliardi di dollari) all’anno entro il 2030, affermando che la Gran Bretagna non può essere compiacente quando il mondo si trova nella situazione più pericolosa dai tempi della Guerra Fredda. A fianco del leader della Nato Jens Stoltenberg, Sunak ha dichiarato che la difesa riceverà altri 75 miliardi di sterline in sei anni per incrementare la produzione di munizioni, rendendo la Gran Bretagna il secondo più grande finanziatore dell’Alleanza. Uno degli insegnamenti principali della guerra in Ucraina è che i Paesi hanno bisogno di scorte più consistenti di munizioni e di essere in grado di rifornirle più rapidamente. “Metteremo l’industria della difesa del Regno Unito su un piano di guerra”, ha dichiarato.

II premier britannico Rishi Sunak, l’omologo polacco Donald Tusk e il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, hanno visitato il 23 aprile 2024 la Brigata corazzata di Varsavia, in Polonia, prima di riunirsi per un colloquio trilaterale.

  Ricorso respinto, il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich resta in carcere

Un tribunale di Mosca ha respinto il ricorso del giornalista statunitense Evan Gershkovich, in carcere perché accusato di spionaggio, contro la proroga della sua custodia cautelare fino al 30 giugno. “La prima corte d’appello ha stabilito che l’ordinanza del 26 marzo 2024 sulla proroga della misura preventiva dovrebbe essere lasciata invariata”, ha detto il giudice in udienza.

Il Regno Unito annuncia 620 milioni di dollari in aiuti militari a Kiev

Il Regno Unito ha annunciato che fornirà ulteriori aiuti militari all’Ucraina per circa 620 milioni di dollari, inclusi missili a lungo raggio e quattro milioni di munizioni per l’esercito di Kiev impegnato a fronteggiare l’avanzata delle forze russe sul fronte orientale della guerra, giunta al terzo anno.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per confermare l’aiuto e “assicurargli il fermo sostegno del Regno Unito alla difesa dell’Ucraina contro le ambizioni brutali ed espansionistiche della Russia”, secondo quanto dichiarato dall’ufficio di Sunak. Il premier britannico sarà oggi a Varsavia per incontrare il primo ministro polacco Donald Tusk e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg per discutere di ulteriori aiuti all’Ucraina. Nei 620 milioni di dollari di nuove forniture militari britanniche sono inclusi 400 veicoli, 60 barche, 1.600 munizioni e 4 milioni di proiettili. La spedizione includerà i missili britannici a lungo raggio Storm Shadow, che hanno una portata di circa 150 miglia e si sono dimostrati efficaci nel colpire gli obiettivi russi. “Il presidente Zelensky ha ringraziato il primo ministro per il continuo sostegno del Regno Unito, affermando che i nuovi aiuti militari faranno la differenza per gli ucraini che combattono in prima linea per difendere il loro Paese”, ha dichiarato Downing Street in una nota. Il governo britannico non ha indicato se gli aiuti saranno immediatamente disponibili per la consegna. Zelensky ha ripetutamente invocato una maggiore assistenza internazionale, avvertendo che altrimenti il suo Paese perderà la guerra. L’annuncio di Londra arriva tre giorni dopo che la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato 61 miliardi di dollari di aiuti per l’Ucraina.

Russia, il 7 maggio Vladimir Putin si insedierà per il quinto mandato

Si svolgerà il 7 maggio la cerimonia di insediamento di Vladimir Putin per il suo quinto mandato da presidente della Russia. Lo ha detto Andrei Klishas, presidente della commissione Affari costituzionali del Consiglio della Federazione, la camera alta del Parlamento. Nelle elezioni del 15-17 marzo scorso Putin si è aggiudicato un nuovo mandato di sei anni.

Kiev ha perso mezzo milione di uomini, dice il ministro della Difesa russo

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha affermato che dall’inizio del conflitto le forze ucraine hanno perso quasi mezzo milione di uomini. Le truppe russe mantengono “l’iniziativa lungo tutta la linea del fronte”, ha aggiunto Shoigu, annunciando poi che la Russia “aumenterà l’intensità” dei suoi bombardamenti sui centri logistici ucraini e “sui depositi di armi provenienti dall’Occidente”. Le forze armate russe “continueranno ad assolvere i compiti assegnati (in Ucraina) fino a che gli obiettivi dell’operazione militare speciale saranno pienamente raggiunti, ha aggiunto