Le auto volanti sono diventate realtà: l’idea dell’azienda Klein Vision è una fiammante auto sportiva a terra e un emozionante aeroplano nel cielo. E già funziona: ha volato tra le colline slovacche con a bordo Jean-Michel Jarre. Potrebbe essere venduta nelle concessionarie entro un anno.
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L’auto in volo sulla Slovacchia
I giornali di tutto il mondo ne stanno parlando: l’azienda Klein Vision ha realizzato con successo il primo volo della cosiddetta AirCar con a bordo un uomo. «Non si tratta più di fantasceinza», recita il sito web aziendale, riportando le foto e un video dell’impresa. L’uomo che ha accettato di salire a bordo e compiere ben due viaggi sull’auto volante è il 75enne Jean-Michel Jarre, un famoso musicista che ha venduto in tutto 80 milioni di copie tra brani e album e detiene il Guinness dei primati per il concerto più grande mai organizzato. E’ stato il primo cantante occidentale a esibirsi nella Repubblica Popolare Cinese ed ora è anche il primo ad aver viaggiato su una macchina volante. L’auto, progettata e costruita da Klein Vision, è decollata questa settimana sul paesaggio collinare slovacco, più precisamente all’aeroporto internazionale di Piestany, davanti a vari spettatori incantati.
In realtà, questa AirCar è stata approvata per il volo nel 2022, dopo più di 200 decolli e atterraggi riusciti (tra cui un volo interurbano), ma solo negli ultimi giorni ha accolto il primo passeggero in carne e ossa. E’ un importante traguardo per la Klein Vision, fondata da Stefan Klein e Anton Zajac, che specificano per quale motivo hanno lavorato al pogetto: «Stiamo colmando il divario tra la strada e il cielo, ridando alle auto la libertà che simboleggiavano 50 anni fa».
Macchine volanti, come fare per guidarle
L’automobile è stata anche definita “il futuro del pendolarismo” perchè è capace di viaggiare sulla terra e di alzarsi in volo per evitare il traffico; un metodo di spostamento di cui vorremmo tutti essere capaci. Attualmente, però, non è elettrica e questo è il punto su cui Klein e Zajac promettono di lavorare per renderla ecosostenibile: «Non appena la tecnologia migliorerà, funzioneremo semplicemente con le batterie», hanno dichiarato i due creatori. Ma cosa bisogna sapere per guidarla? Agli aspiranti conducenti sarà richiesto di avere sia la patente di guida tradizionale che quella da pilota, oltre un corso specializzato di volo di 2/3 mesi. Si ricorda altresì che l’auto ha bisogno di 300 metri per decollare, una misura davvero molto inferiore a quella richiesta dai veivoli convnzionali. Dalle informazioni trapelate, il costo si aggira su 299.000 euro per la AirCar Sport Edition e 499.000 euro per il modello Pioneer. La Slovacchia, intanto, ha annunciato che entro il 2030 prevede di ammettere soltanto taxi volanti nel suo territorio. Zajac vorrebbe invece che l’AirCar iniziasse a essere venduta entro 1 anno.
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