Il Brescia affonda a Venezia . Ma i playoff restano al sicuro
VENEZIA
Una doppietta di Tessmann con un gol per tempo interrompe la striscia positiva di un Brescia che a Venezia si arrende, ma riesce comunque a tenere aperta la gara con gli ambiziosi lagunari sino al termine. In effetti la squadra di Maran parte a spron battuto, ma ben presto vengono fuori le doti tecniche e la voglia di vincere delagunari che sono in lotta per la promozione diretta e le Rondinelle sono costrette a soffrire.
Sbloccato il risultato, l’incontro del Penzo si fa molto intenso, con i padroni di casa che continuano a spingere alla ricerca del raddoppio, mentre sul fronte opposto i biancazzurri cercano di pungere in avanti alla ricerca del pareggio. Solo al 90’ matura la doppietta di Tessmann, che lascia il Brescia a mani vuote seppur in piena zona playoff con due punti di vantaggio su Pisa e Cittadella e tre sul Sudtirol. Per quel che riguarda il match giocato in Laguna, la partenza è di marca ospite. I biancazzurri cercano di sorprendere la compagine di Vanoli, ma gli spunti di Bianchi e Galazzi non impensieriscono l’ex Joronen. Col passare dei minuti, il Venezia aumenta i giri del motore: dopo un palo esterno colpito di testa dal temuto Pohjanpalo, al 20’ raccoglie i frutti della sua pressione. Lezzerini, altro ex di turno, respinge ma il più lesto ad arrivare sul pallone è Tessmann, che insacca di precisione. La squadra di Maran cerca di reagire subito, ma i padroni di casa continuano a premere alla ricerca del raddoppio. Dopo un gol annullato al 28’ per un fallo di Idzes su Lezzerini visto dal Var, il finale del primo tempo offre alcune buone opportunità ai lagunari con Gytkjaer ed Ellertsson, ma il punteggio non muta ed anche l’ultima occasione prima del riposo rimane senza esito, con Moncini, che si mette in luce nell’area locale, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Nella ripresa Maran cerca di far avanzare il raggio d’azione della sua squadra, ma il Venezia gestisce con sicurezza la situazione e continua a spingersi a sua volta in attacco con insidiose ripartenze. La situazione rimane aperta sino al 90’. Le due contendenti cercano la via del gol, ma il risultato rimane immutato sino all’ultimo minuto, quando Tessmann, lasciato incustodito nell’area biancazzurra, firma la rete del 2-0 che riavvicina il Venezia alle promozione diretta in serie A e costringe alla resa un Brescia che pure in Laguna non ha demeritato.
Luca Marinoni
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