Fiat Mirafiori: dove nasce la 500 elettrica
Trovato un accordo preliminare per convertire le fabbriche di Vigo e Saragozza alla realizzazione di modelli basati sulla STLA Small
Sono mesi che si parla di come Stellantis potrebbe riorganizzare la produzione dei suoi tre stabilimenti spagnoli sfruttando la transizione ecologica in atto. Ora sembra che l’accordo tra il Costruttore italo-francese e le autorità iberiche sia più vicino.
In Spagna, Stellantis ha tre fabbriche – Madrid, Saragozza e Vigo – e proprio in quest’ultima dovrebbe iniziare a costruire auto elettriche di piccole dimensioni. Quelle basate sulla nuova piattaforma STLA Small, per capirci.
Una serie di condizioni da rispettare
Secondo quanto riportato dal quotidiano El Mundo, infatti, Carlos Tavares, ceo del gruppo, e il comitato aziendale della fabbrica galiziana avrebbero trovato un punto di incontro per garantire attività e posti di lavoro nell’impianto: se aumenterà il proprio grado di efficienza e riceverà un sostegno statale adeguato, sarà aggiornato per produrre vetture elettriche compatte a partire dal 2027 o, al più tardi, dal 2028.
Non è una cosa da poco, sia per gli obiettivi che si vogliono raggiungere, sia perché l’operazione di conversione della produzione richiederebbe un investimento di circa 1 miliardo di euro. Riguardo a quest’ultimo aspetto, il ministero dell’Industria spagnolo pubblicherà entro la fine dell’anno la delibera provvisoria sugli aiuti per la filiera automotive del Paese.
Lancia Ypsilon
Il render di Motor1.com della nuova Lancia Ypsilon
Se tutti i tasselli di questo complesso puzzle dovessero incastrarsi la produzione di vetture elettriche su base STLA Small dovrebbe essere avviata anche nello stabilimento di Saragozza.
La posizione chiave della Spagna
Per quanto Stellantis sia un gruppo che riunisce al proprio interno marchi italiani, francesi e americani, al momento, è il principale Costruttore di automobili della Spagna. Nel 2022 dalle sue fabbriche iberiche sono uscite 852.000 vetture (pari al 38,2% della produzione complessiva del Paese) e di queste 112.000 erano 100% elettriche.
Sono addirittura 16 i modelli a marchio Citroen, Opel, Peugeot e Fiat che vedono la luce nelle fabbriche spagnole e in Spagna saranno prodotti nel prossimo futuro anche la Peugeot e-208 e la nuova Lancia Ypsilon.
Citroën e-C3 (2024)
Citroën e-C3: elettrica low cost del gruppo, con prezzo di partenza di 23.300 euro
Stellantis nel Paese è impegnata anche sul fronte batterie. A Figueruelas, sempre nei pressi di Saragozza, vorrebbe costruire una gigafactory da 3 miliardi di euro di investimento. Solo che il gruppo avrebbe voluto ricevere tra sovvenzioni e prestiti almeno 200 milioni; lo Stato per ora si è fermato a 55,9, poco più del 25%.
A proposito di Stellantis
-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora